Una biblioteca in un palmo di mano

di Salvo Micicché

I programmi per leggere, modificare e gestire gli Ebooks sui palmari permettono di avere sottomano tutti i classici che si desiderano



Leggere libri elettronici sui palmari è diventata per molti un'abitudine: la capienza della memoria ram o delle schede compact flash è tale infatti oramai da consentire di portare con sé decine di libri nel palmare, se non intere biblioteche. In questo articolo abbiamo cercato di tracciare una sintesi dei programmi per palmari Psion, Palm e Pocket Pc rivolti al trattamento, alla creazione o alla lettura di ebook.

Leggere con Epoc


Cominciamo l'analisi partendo dai palmari Psion, con sistema operativo Epoc32. I programmi trattati si possono comunque utilizzare anche nei palmari Ericsson MC218 e in gran parte anche negli Oregon Osaris.
Sino a qualche tempo fa per leggere un libro su Psion v'era un solo modo: convertirlo nel formato Epoc Word. Il che non era poi male visto che si tratta un programma molto simile a Word per Windows (o Mac), che consente formattazione spinta e inserimento di immagini ma vi era il non trascurabile problema che tale formato fosse non compresso. Il risultato era che si poteva lavorare con non più di un ebook per volta.
Oggi Symbian ha rilasciato freeware un ottimo Editor di testi per Psion (ER5, ma prima di ciò neppure un normale txt era possibile leggere su Psion. Era certo una mancanza non indifferente.
L'esigenza che si avvertiva era dunque quella di usare e leggere formati compressi, che risparmiassero memoria magari sacrificando qualcosa, ma non la leggibilità del testo. Già Psion e Symbian avevano creato all'epoca di S3 (Sibo) il formato .tcr, che però non ebbe molto successo.
Negli ultimi due anni sono nati diversi programmi, anche grazie alla spinta dei palmisti o di utenti Psion che usano anche il Palm e i suoi ottimi formati compressi. I problemi non sono mancati, anche perché il porting di formati Palm è un po' complicato: basti osservare brevemente che su Palm Os (ma in gran parte anche su Epoc) le "estensioni" dei file di dossiana memoria non hanno importanza, mentre molta ne ha l'intestazione del file; pertanto può capitare che un file abbia l'estensione .pdb (diciamo "generica" sul Palm) ed essere un documento oppure no, idem per il .prc (che è compresso).

Jean Luc Damnet ha proposto qualche tempo fa Vreader5, un programma freeware (le cui definizioni in italiano sono state tradotte da S. Micciché). Consente di leggere documenti di testo, html, ebook compressi in formato Doc Aportis (il doc per Palm) con estensioni pdb e prc (si noti sempre quanto detto sopra). Una simpatica caratteristica è quella di poter leggere il testo anche in formato verticale, a volte molto più comodo. Inoltre consente di utilizzare segnalibri sui file.

Successivamente Simon Quinn e Palmtime proposero Ebook, che ora è giunto alla versione 2.0 (shareware) ed è stato tradotto da Paolo Esini e da Salvo Micciché in italiano. Anche Ebook legge file Palm (compressi o no), Doc Aportis e consente l'uso avanzato di segnalibri oltre alla possibilità di inserire negli etext link attivi e rimandi. Se usato su macchine ER5 (Psion 5mx, S7, Revo) Ebook installa anche un visualizzatore che riconosce gli ebook dalle icone e li apre con il programma stesso.
Una possibilità molto comoda. La compressione media si aggira sul 40-50% ed è possibile avere una visione verticale.
In agosto 2000 viene proposto il freeware MobiPocket Reader, che già esisteva per Palm Os ed ora anche per Windows CE e Pocket Pc; anche questo è rivolto alla lettura di ebook in formati "Palm like", e - novità - anche "enews" (articoli di Newsgroups adattati per la lettura su palmari); a corredo vengono rilasciati programmi per creare documenti "pocket" da file html. Mobipocket consente l'uso di ebook che comprendono anche un "TOC" (indice), link attivi e persino una copertina e immagini. Certamente uno sviluppo interessante. A breve dovrebbe uscire anche la versione italiana, cui ha collaborato l'autore di questo articolo. Anche in questo caso la compressione è compresa tra il 40 e il 50%. Utilissima è la possibilità di visualizzare gli etext in due colonne (a mo' di libri e riviste).
Anche se l'estensione dei file usata in genere è la stessa (.prc), diversi sono i file e la filosofia di MobiPocket e di Ebook: il primo si occupa di pubblicazioni con formattazione decisamente avanzata, indici e copertine, provenienti da documenti html; il secondo più semplicemente di documenti divisi in paragrafi senza necessità di una formattazione più sofisticata.
Diverso approccio alla compressione dei documenti è quello di TomeRaider, un ottimo shareware che esiste in versione Epoc ed anche Palm Os e Win CE. TomeRaider genera file .tr proprietari, compressi al 40-50%, ed è adatto per grossi volumi, soprattutto indici, dizionari, enciclopedie. L'attuale versione consente un'agevole navigazione, l'uso di segnalibri e rimandi e una minima formattazione (grassetto, corsivo, ma non ancora le tabelle, come per la versione Windows). L'interfaccia presenta una divisione in due zone: da un lato l'elenco dei titoli e delle voci, dall'altro la descrizione, che con un semplice tocco di penna si può portare a tutto schermo per la lettura. La navigazione è agilissima e veloce.
Per completare il discorso sulla compatibilità con file compressi provenienti dal Palm Os e in relazione con il trattamento di testi (ebook) occorre citare T5mdb, freeware che si occupa di visualizzare su Epoc i Mobile Databases del Palm (estensione mdb) e T5img, shareware per visualizzare e convertire immagini IMG Fireview (estensione pdb) del Palm Os. Al momento non ci sono, invece, convertitori per i file database Jfile e List, documenti iSilo e altri documenti (compressi o meno) tipici di Palm Os.
Finalmente per Epoc esiste anche un ottimo lettore di file Adobe Acrobat pdf, l'ottimo freeware di Sander Van der Wals Pdf Reader (tradotto in italiano da Salvo Micciché e da Pierpaolo Usai), che consente nella versione freeware di visualizzare file e documenti pdf contenenti testo e immagini e nella versione shareware (1.2+) di usare anche segnalibri e hyperlink.
Anche questo programma nelle macchine ER5 (Serie 5mx, S7, Netbook, Revo) installa un'icona che associa i pdf al programma e che personalmente trovo utilissima (provenendo da ambienti Mac Os e Windows) e comoda.

Leggere con Palm Os


Lo standard di fatto per i programmi di trattamento testo su Palm Os è certamente Doc di Aportis, un formato compresso, con ampie funzionalità di ricerca e indicizzazione.
Caratteristica da non sottovalutare è che il formato Doc Aportis (estensione simbolica .pdb) è compatibile anche con altri programmi, non solo di Palm, ma anche di Epoc (Psion) e Pocket Pc, e quindi un file creato su Palm si può esportare negli altri sistemi (se vi sono programmi adeguati per leggerlo: es. Ebook o VReader5 per Psion) e viceversa.
Per Palm Os ritroviamo poi alcuni programmi di cui si diceva più su, primo tra tutti TomeRaider, ottimo nella compressione e nel trattamento dei testi in genere. Rispetto alla versione Epoc dobbiamo solo aggiungere che il formato TomeRaider per Palm è leggermente modificato (e assume per convenzione l'estensione .pdb) per poter essere inviato al Palm tramite un conduit e il processo di HotSync da Pc o Mac.
Altro programma che esiste per Epoc ed anche per Palm Os è Mobipocket Reader con funzioni sostanzialmente analoghe a quelle già viste.
Applicazioni tipiche di Palm Os sono invece iSilo, MegaDoc, Qed.
Bisogna preliminarmente dire che per quanto riguarda i Palm particolarmente sentita è l'esigenza della compressione dei file, anche perché in genere i Palm hanno una ram limitata (2, 8 Mb) rispetto agli Psion che vanno da 8 a 16 e possono montare schede CF arrivando sino a 128 Mb ed oltre. Pertanto in molti programmi si è a volte trascurato l'importante aspetto della formattazione dei file e l'uso di corsivi, grassetti, stili, paragrafi, ecc... È questa la filosofia che ispira Qed, un programma interessantissimo, uno dei migliori editor per Palm, ma che va "al sodo" trattando testi senza curarsi troppo della formattazione.
L'ottimo iSilo, invece, cura molto quest'ultimo aspetto. E aggiunge ottimi strumenti per l'indicizzazione dei file, le ancore degli ipertesti, i collegamenti Internet ed altro. Esiste in due versioni: una freeware, già di per sé ottima, ed una shareware più completa e professionale. Si può anche osservare che iSilo non è solo un programma per trattamento di etext, ma anche una via di mezzo tra editor e database, visto che i suoi file indicizzati possono a volte supplire alla mancanza di un database.

MegaDoc è un ottimo programma realizzato in Russia da Boris WM Sozin, Alex Yukin e Arthur Asloyan. La sua caratteristica principale sta nella sua interfaccia molto "Word-like", infatti essa cerca di simulare Word per Windows (o Mac) presentando non solo barre delle icone abbastanza "user friendly" e note agli utenti di Word, ma anche una gestione generale del testo molto simile al programma cui si ispira. Se non fosse per una leggera lentezza rispetto alle aspettative sarebbe un editor perfetto.
Un'altra interessante applicazione è Documents To Go che permette agli utenti Palm di visualizzare e modificare documenti di elaboratori di testo e fogli elettronici come Word o Excel. . Recentemente è stata rilasciata la versione italiana di questo software.
Ci sono tante altre applicazioni per Palm Os che qui per brevità non trattiamo, ma che hanno tutte in comune un aspetto: quello di superare la fastidiosa limitazione dell'editor di testi installato di serie dal sistema operativo Palm, che limita ogni file creato a soli 4 kb. Lo shareware e il freeware anche in questo caso hanno supplito eccellentemente a questa piccola defaillance.
L'unica cosa che manca davvero è un'applicazione per il trattamento su Palm Os dei files pdf Acrobat di Adobe. Una mancanza decisamente dolorosa, visto che il formato pdf è uno dei migliori in assoluto: esistono solo utility per estrapolare il testo dal pdf e salvarlo in formato Palm .pdb, ma non è la stessa cosa.

Pocket Pc e Win CE


Come si può facilmente immaginare, per questi palmari la parte del leone la fa appunto Pocket Word, che è esattamente una versione "tascabile" di Word per Windows di Microsoft, che ha pure creato Win CE e Pocket Pc.
Il programma ha tutte le caratteristiche essenziali del fratello maggiore, formattazione, stili, viste, sistema di help, e ovviamente una piena compatibilità con i file .doc cui molti utenti di computer sono abituati.
Ciò non toglie che anche nell'uso di palmari Pocket Pc si sia avvertita l'esigenza (del resto tipica di tutti i palmari) della compressione, che appunto manca in Pocket Word.
Ed ecco - come si accennava - che anche per Win CE e Pocket Pc sono state sviluppate versioni di noti programmi, come TomeRaider e Mobipocket Reader.
TomeRaider è simile in tutto e per tutto alle versioni per Epoc e Palm, e i suoi file sono compatibili con quelli di Epoc (e di Windows) senza alcuna modifica. Il rapporto di compressione è simile agli altri due tipi di palmari.
Mobipocket Reader ha subito solo modifiche all'interfaccia, che qui esiste in due versioni, una "orizzontale" per i palmari Win CE di tipo "handheld", ed una "verticale" per i palmari Win CE e Pocket Pc di tipo "palmsize". Ma sono solo aspetti estetici, non sostanziali. La sostanza è identica alle versioni per Palm ed Epoc: un ottimo lettore di ebook e di enew, con un ottimo rapporto di compressione del testo e una eccellente formattazione.
Nei nuovi Pocket Pc fa per la prima volta la sua comparsa Microsoft Reader, un ottimo programma di cui esiste anche la versione per Windows e che, secondo le intenzioni della casa di Redmond, è destinato ad essere il lettore di ebook standard di tutti i prodotti Microsoft, compreso il sistema operativo Pocket Pc. I file che il Reader può leggere portano l'estensione .lit e si possono leggere sia su Pc, sia sul palmare (es. sul Casio Cassiopeia o sul Compaq iPaq) ed è un formato particolare, in quanto è stata anche prevista la possibilità di criptazione, per consentire la creazione di ebook protetti da copyright e che si possono leggere solo sul Pc o il palmare di chi ne compra i diritti. Molte case editrici (in Italia ad esempio Mondadori) pare stiano già aderendo all'iniziativa.
Anche su Pocket Pc al momento manca un lettore di file in formato pdf Acrobat di Adobe.

La compatibilità


Uno dei problemi maggiori è che tra i vari programmi citati vi è pochissima compatibilità, nel senso di interscambiabilità dei dati, mentre una quasi totale trasparenza si riscontra tra le versioni specifiche di ogni programma dei vari palmari, com'è del resto ovvio pensare.
Non è strano che non vi sia molta compatibilità tra i vari programmi, visto che spesso essi nascono per scopi diversi e per differenti esigenze.
Ovviamente non mancano utility che indirettamente rimediano a queste carenze. Molti programmi per Windows, Mac Os ed anche Linux consentono di creare etext per i vari programmi e per tutti i tipi di palmare, leggere il contenuto di file di un programma e poi tradurli in un altro. Nelle prove da noi effettuate le maggiori difficoltà le abbiamo riscontrate con TomeRaider, programma per cui, una volta creato il file compresso, non c'è verso di ritornare indietro e riespandere il file originale o tradurlo in altro formato: questioni di copyright.
Per chi fosse interessato a testi, ebook, libri e recensioni dei programmi di cui parliamo in questo articolo consigliamo il sito web Epocbooks (www.epocbooks.com) di Costantino Muzio, cui collaborano Filippo Zerboni, Paolo Esini, Pierpaolo Usai, Salvo Micciché, Gianantonio Fiannacca e altri, che mettono gratuitamente a disposizione della comunità dei "palmaristi" testi e documenti per Psion, Palm e Pocket Pc.